Torna anche nel 2025 l’iniziativa [ING.tonic]: 4 aperitivi con i ricercatori e le ricercatrici del Dipartimento di Ingneria dell’Informazione.
Quattro nuove tematiche con il fine di continuare a fare chiarezza su importanti e attuali temi che riguardano le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale.
La modalità? Sempre quella in cui si chiacchiera meglio: al bar per un drink e quattro chiacchiere.
Come funziona? L’ingresso è gratuito! Per questioni organizzative è richiesta (ma non è vincolante) la registrazione su Evenbrite (link nell’elenco qui sotto)
GLI APPUNTAMENTI:
12 settembre ore 19:30 @Casetta Zebrina (mappa)
Una sicurezza fotonica! Come la luce quantistica proteggerà le nostre comunicazioni
Dati sempre più sicuri grazie alla luce. Scopri di più su computer quantistici e sull’uso di luce e fotoni per chiavi segrete
Giuseppe Vallone e Paolo Villoresi
SCOPRI DI PIÚ
26 settembre ore 19:30 @Campo dei Girasoli (mappa)
I robot sognano? Possiamo davvero creare la coscienza artificiale?
I robot imparano davvero? In che modo si sviluppa la loro intelligenza? Possono diventare coscienti?L’era dell’intelligenza artificiale è iniziata: sfide sociali ed etiche nell’era in cui umani, robot e AI imparano a convivere e collaborare.
Ruggero Carli e Pietro Falco
2 ottobre ore 19:30 @Birrone (mappa)
Il diabete sotto scacco. Nuove tecnologie per la cura e il controllo del diabete
Alla scoperta del sistema di guida automa per volare sicuri nel turbolento mondo del diabete o, se preferite, del “roomba” della glicemia. Un viaggio tra cloni virtuali, utilizzati al posto di cavie animali, e pazienti hacker che sfidano le regole creando dispositivi fai-da-te.
Chiara Dalla Man e Simone Del Favero
29 ottobre ore 19:00 @Amsterdam (mappa)
IA Art attack: contenuti leciti e illeciti dell’Intelligenza Artificiale generativa
Come funziona l’IA generativa per la creazione di testi, immagini e video? Come usarla in modo creativo e come difendersi da chi la usa per scopi illeciti (es. deefake)? Vieni anche tu a scoprire opportunità, criticità e alcuni scenari futuri.
Simone Milani e Chiara Schiavo