Home » Eventi

[ING.Tonic] – Conclusa con successo la rassegna degli aperitivi scientifici 2024

Dopo i primi 4 incontri “fuori sede” della rassegna [ING.Tonic], organizzata dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, è stato creato un momento riepilogativo nella sala conferenze del Musme per riassumerli tutti, 4 in 1! E così, il 17 dicembre alle ore 18:30, presso il Palazzo della Salute in via San Francesco 90 a Padova, si è svolto l’appuntamento conclusivo, che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone.Sono stati riassunti gli argomenti dei quattro appuntamenti del 2024: metaverso, intelligenza artificiale, robotica… e alla fine, non è mancato l’aperitivo (eccellente, a sentire i commenti dei partecipanti). Ma vediamo un po’ più nel dettaglio la rassegna.I quattro appuntamenti [ING.Tonic] si sono tenuti in diversi locali di Padova, sorseggiando un aperitivo offerto nel bicchiere realizzato per l’occasione (per chi si era iscritto online) e chiacchierando in compagnia di docenti e ricercatori del DEI su argomenti scientifici di attualità: intelligenza artificiale, robotica, metaverso, elettrone e tecnologie del futuro. Gli incontri “fuori sede” sono iniziati il 30 maggio, all’Aperture Cocktail Bar, con la chiacchierata scientifica “Eravamo 4 robot al bar… che volevano cambiare il mondo”, con Angelo Cenedese e Giulia Michieletto.Per introdurre l’argomento, ci è venuto in aiuto un proverbio del Burkina Faso: “se le formiche si mettono d’accordo, possono spostare un elefante”. E dunque, che cosa succede se a mettersi d’accordo sono i robot? Abbiamo così appreso che le azioni coordinate e i comportamenti collettivi dei robot sono in grado di cambiare il mondo. Il 6 giugno ci siamo ritrovati al Campo dei Girasoli, un luogo decisamente estivo, immerso nel verde, per ascoltare Luca Tonin e Francesco Bettella.Durante l’incontro “Cogito ergo robot. Assaggi di neurorobotica”, siamo rimasti affascinati dallo scoprire che è possibile guidare un robot col pensiero e che la brain-machine interface è una realtà che migliorerà la vita di molte persone. Il 10 ottobre eravamo all’Aperture Cocktail Bar, in compagnia di Federica Battisti e Sara Baldoni per il talk “Incontri ravvicinati del 4° tipo. Appuntamento nel Metaverso”.Di fronte alla simulazione di una caccia al tesoro e un gioco di costruzioni, ci siamo meravigliati della tecnologia del Metaverso, che estende la realtà fisica nella realtà virtuale. E siamo solamente all’inizio: le nuove tecnologie immersive rivoluzioneranno le interazioni umane e le comunicazioni nel prossimo futuro! Il 30 ottobre, abbiamo chiuso la rassegna all’Amsterdam – Eat Drink & Show, un locale molto ampio e incredibilmente pieno di partecipanti, per assistere al talk di Matteo Meneghini e Gaudenzio Meneghesso, su “Le 12 fatiche dell’elettrone: dal gatto di Schrödinger all’AI”.Abbiamo percorso la gloriosa storia dell’elettrone (che fa muovere i treni ed è alla base dei sistemi di intelligenza artificiale), la trasformazione sociale che ha prodotto, il cambiamento del mondo ad opera della fisica quantistica e l’impatto sociale ed economico a livello mondiale delle nuove tecnologie.Argomenti complessi, spiegati in modo accattivante e divertente in un ambiente informale e rilassato, che hanno acceso la curiosità e l’entusiasmo dei presenti. Le risposte degli esperti alle domande del pubblico hanno sicuramente permesso a studenti, curiosi e avventori dei vari bar, di saperne di più su intelligenza artificiale, robotica, metaverso e tecnologie del futuro, per scoprire che, in fondo, l’ingegneria non è poi così lontana dalla nostra vita di tutti i giorni.

Read More

“IA per la didattica. Didattica per l’IA”: il recap dell’evento

Lunedì 20 gennaio dalle 14:30, presso l’Aula Magna Lepschy del Dipartimento Ingegneria dell’Informazione (DEI), si è tenuto l’evento “IA per la didattica. Didattica per l’AI”, finanziato dalla UE (NextGenerationEU), con il supporto del Ministero dell’Università e della Ricerca, Italia Domani – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e iNEST – Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem. L’uso dell’Intelligenza artificiale nella didattica è una tematica importante ed estremamente attuale. Oltre a essere un argomento molto complesso per opportunità e rischi, l’IA pone davanti a sfide etiche, che non si possono demandare solamente a psicologi, sociologi, filosofi della scienza o ad altri specialisti. Pertanto, è fondamentale investire nella formazione dei docenti, modificando le metodologie didattiche in funzione di questa nuova disciplina.In questo evento si è parlato di sperimentazione dell’IA nelle scuole italiane, di buone pratiche per una lA consapevole nella didattica, di come insegnare l’etica dell’IA e di questioni di genere e insegnamento dell’intelligenza artificiale. Hanno partecipato, come relatori: Vincenzo Vespri, professore di Matematica all’Università di Firenze e Consigliere del Ministro dell’Istruzione in qualità di esperto delle attività di sviluppo, potenziamento e innovazione delle metodologie didattiche nell’ambito delle materie STEAM (Science Technology Engineering Art Mathematics), Carlo Mariconda, professore ordinario di Matematica presso di Dipartimento di Matematica dell’Università di Padova, Guglielmo Tamburrini, professore ordinario di Filosofia della Scienza e della Tecnologia presso il DIETI, Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell’Informazione dell’Università di Napoli Federico II, Silvana Badaloni, già professoressa associata di Intelligenza Artificiale e attualmente studiosa senior presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova, Antonio Rodà, professore associato di Sistemi di elaborazione delle informazioni presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova. Moderatore dell’evento, Sergio Canazza, professore associato di Informatica presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova.

Read More

“Sostenibilità Intelligente”: il recap dell’evento

Venerdì 29 novembre, presso il Palazzo della Salute di Padova, si è svolto l’evento organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione “Sostenibilità Intelligente – Sfide e prospettive per le tecnologie green del futuro”, moderato dal prof. Ruggero Carli, professore associato di Automatica presso il DEI.Un evento dal taglio divulgativo rivolto a tutta la cittadinanza, nel pieno spirito della Terza Missione dell’Università. Studenti, associazioni, istituzioni, aziende e pubblico generico hanno risposto numerosi all’invito del nostro dipartimento, riempendo quasi completamente la sala conferenze.Dopo i saluti istituzionali del prof. Angelo Cenedese, ordinario di Automatica e responsabile del progetto Terza Missione del DEI e la presentazione dell’evento da parte del prof. Ruggero Carli, è intervenuto il vicesindaco del Comune di Padova, Andrea Micalizzi, che ha sottolineato le azioni che sta compiendo la nostra città in tema di sostenibilità ambientale, soprattutto per ridurre le emissioni climalteranti.Azioni riconosciute anche a livello europeo, tanto che Padova, unica città del Veneto, è stata scelta come città pilota fra 100 città europee per arrivare alla neutralità climatica entro il 2030, secondo la missione dell’Unione Europea per le città climaticamente neutre e intelligenti all’interno del programma di ricerca e innovazione Horizon Europe per gli anni 2021-2027.Per incrementare le politiche di sviluppo sostenibile e promuovere una cultura della sostenibilità nella nostra comunità, ha concluso il vicesindaco, è pertanto fondamentale lavorare tutti insieme, municipio e altri soggetti. Il prof. Daniele Visioni, dottore di ricerca in chimica e fisica dell’atmosfera, in collegamento dagli Stati Uniti, dove insegna alla Cornell University, ha spiegato che la comunità di scienziati esperti del clima è unanime nell’affermare che le attività umane stanno giocando un ruolo rilevante nell’aumento delle temperature globali.Anche se parlando del clima stiamo comunque ragionando su una teoria scientifica, le previsioni sono sempre più robuste nel dimostrare che l’influenza umana ha riscaldato l’atmosfera, l’oceano e le terre emerse, con un’incidenza che non si era mai vista in duemila anni. In particolare, gli studi pubblicati dall’IPCC (Intergovernmental Panel On Climate Change), il principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici, dimostrano che c’è una correlazione tra questa teoria e, per esempio, le osservazioni fatte dai satelliti che ci permettono di misurare le lunghezze d’onda del disequilibrio climatico. Oggi si misura anche la traccia isotopica del carbonio prodotto dai combustibili fossili che è diversa, come traccia, da quella prodotta da animali e piante.Cosa possiamo aspettarci da modelli e predizioni?Nonostante il livello di confidenza dei modelli, l’incertezza rimane, poiché la discriminante è ciò che farà la società umana. IPCC, pertanto, informa i governi, sottolineando che il futuro dipende da noi e dalle scelte che porteremo avanti. Decarbonizzare per mitigare gli effetti negativi del cambiamento climatico che stiamo vivendoè, dunque, estremamente necessario. Ma si sta investendo in questo senso? Manuel Gallio, laureato al DII di Padova ed esperto del mondo industriale, ha illustrato qual è il trend degli strumenti finanziari nei sistemi energetici attuali e del prossimo futuro, per poter capire quali sono gli investimenti che dovremmo aspettarci dagli Stati nel settore dell’energia. Si punterà sulle rinnovabili o dovremo ancora continuare ad utilizzare il gas, oppure il nucleare sarà una valida alternativa?Senza entrare nelle questioni politiche, essendo questo un intervento di tipo tecnico di alto profilo, abbiamo compreso cosa è realistico aspettarsi dagli investimenti finanziari.L’analisi del Dott. Gallio ci dice che un mix di tecnologie rinnovabili, come l’eolico off-shore e il solare, e tecnologie efficienti che utilizzano il gas o addirittura mini-reattori nucleari per alimentare i data center, sono la soluzione migliore per cercare di andare incontro – realisticamente in questo momento – agli obiettivi sul clima, mitigando l’aumento della temperatura e diminuendo le emissioni di CO2.Dopo questo intervento di stampo più economico-finanziario, si è passati alle attività di ricerca del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione a favore della decarbonizzazione, con il prof. Mirco Rampazzo, professore associato in Automatica del DEI.Nel suo intervento, intitolato “il ruolo dell’ICT nell’era dell’Internet dell’energia”, ha spiegato che l’Internet dell’energia è, in pratica, un sistema di sistemi, dove la possibilità di mettere insieme diverse forme di energia diventa molto ampio. Con questa complessità, l’intelligenza dentro le tecnologie che sviluppiamo può essere utile per accelerare la transizione energetica tanto auspicata: in questo senso, il ruolo dell’ICT (Information and Communication Technologies) nell’era dell’Internet dell’energia, diventa cruciale. Infine, il prof. Paolo Mattavelli, del “Centro studi di Economia e Tecnica dell’Energia Giorgio Levi Cases”, ha parlato delle iniziative del centro interdipartimentale dell’Università di Padova a favore dei ricercatori, per dare loro la possibilità di fare progetti con tematiche non presenti nel loro dipartimento, ma comunque nel campo delle fonti di energia, della loro trasformazione, distribuzione e utilizzo finale. Tra i vari progetti dei ricercatori, ne citiamo due: Smart Power-Electronic Hub e Liquefied Natural Gas as a SustainablE Alternative maritime fuel. Dopo gli interventi degli esperti del mondo accademico e dell’industria, si è tenuta una tavola rotonda con alcune associazioni del territorio, che hanno condiviso “buone pratiche” e riflessioni sulla sostenibilità.Hanno partecipato i rappresentanti di due associazioni studentesche – LEDS for Africa e Catharsis – e una associazione – Radici Future 2030 – che ogni anno propone un festival della sostenibilità a Bassano del Grappa promuovendo progetti che coinvolgono i ragazzi delle scuole superiori e aziende.Tutte queste realtà si stanno prodigando per cercare di promuovere un rafforzamento nella coscienza delle persone. È stato particolarmente interessante il racconto dei progetti attuati per la sostenibilità, con ricadute tangibili e positive nelle comunità interessate, siano esse in Africa o nel nostro territorio.Un aperitivo di networking con tutti i presenti – oltre 80 persone – ha chiuso l’evento, che, ne siamo certi, ha trasmesso un messaggio positivo: tutti insieme possiamo davvero fare qualcosa di importante e utile per contribuire alla sostenibilità del nostro pianeta e al benessere delle generazioni future.

Read More

AI@DEI Biomedics and Health

Si terrà il prossimo 21 novembre, dalle 15:30 alle 18:30, nella nostra Aula Magna, l’evento “AI@DEI Biomedics and Health”, rivolto alle aziende del settore biomedicale. L’obiettivo è condividere e valorizzare le attività del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione in ambito biomedicale di tutti i settori disciplinari, per esplorare nuove opportunità di collaborazione con le aziende del settore. L’Italia è il terzo produttore di dispositivi medici in Europa, con un mercato valutato in 18,3 miliardi di euro e oltre 117 mila persone occupate. Si tratta di un tessuto industriale eterogeneo ma altamente innovativo e specializzato. In particolare, in Veneto sono attive circa 450 aziende biomedicali, che rappresentano approssimativamente il 10% del totale delle aziende del settore presenti in Italia (fonte: Confindustria Dispositivi Medici– 2024). A queste aziende si rivolge l’evento di Terza Missione AI@DEI Biomedics and Health: un’opportunità d’incontro con l’università per favorire nuove sinergie e collaborazioni innovative. Si parlerà di AI all’avanguardia in health informatics, data analytics, e sistemi di intelligenza artificiale spiegabile (XAI) in applicazioni biomedicali, ma sarà possibile anche conversare con docenti, ricercatori e laureati di Ingegneria dell’Informazione durante l’aperitivo di networking. Il programma completo e maggiori informazioni sull’evento sono disponibili al seguente link.   Scopri di più e prenota il tuo posto

Read More

AI@DEI for Industry

Si terrà il prossimo 20 novembre, dalle 14:30 alle 18:30, nella nostra Aula Magna, “AI@DEI for Industry“, organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (DEI) dell’Università di Padova e rivolto alle aziende del settore industriale.L’obiettivo è di esplorare le più recenti innovazioni in Intelligenza Artificiale applicata all’industria e avviare collaborazioni con il nostro dipartimento. Con AI@DEI, il Dipartimento vuole creare un’opportunità di incontro fra accademia e tessuto industriale locale, anche nell’ottica di creazione di sinergie e collaborazioni innovative: sarà infatti possibile incontrare i laureati in Ingegneria dell’Informazione e scoprire le possibilità di finanziamenti nazionali e internazionali. Il Veneto è una delle regioni italiane economicamente più sviluppate, con un’importante concentrazione di imprese industriali ad alto contenuto tecnologico. Secondo gli ultimi dati del 2024, sono circa 82 mila le imprese industriali attive nella nostra regione in vari settori, come l’industria manifatturiera, i macchinari e la produzione alimentare. L’evento si aprirà con i saluti istituzionali e proseguirà con una serie di interventi da parte di esperti su tematiche di AI all’avanguardia, come Generative AI, data analytics, e sistemi di intelligenza artificiale spiegabile (XAI) per il monitoraggio industriale. Il programma completo e maggiori informazioni sull’evento sono disponibili al seguente link.   Scopri di più e prenota il tuo posto

Read More

Appuntamento con l’aperitivo [ing.tonic] – Le dodici fatiche dell’elettrone

IL 30 ottobre torna l’aperitivo scientifico dell’Ingegneria dell’informazione con l'[ing.tonic] Titolo dell’evento:Le 12 fatiche dell’elettrone: dal gatto di Schrödinger all’AI Così piccolo che nessuno lo ha mai visto, ma così potente da far muovere i treni, da far funzionare complessa strumentazione medicale, da sostenere sistemi di intelligenza artificiale. Da quando è stato scoperto, l’elettrone ha dato inizio ad una vera e propria trasformazione sociale: dall’era della rivoluzione industriale, all’era digitale, che ha cambiato il nostro modo di lavorare, comunicare, interagire con il mondo. A raccontarci della gloriosa storia dell’elettrone e la trasformazione sociale (e del mondo) che ha provocato saranno Matteo Meneghini, docente di microelettronica e Gaudenzio Meneghesso, direttore del nostro dipartimento e docente di elettronica. COME FUNZIONA? Ti aspettiamo il 30 settembre all’Amsterdam, eat drink & show a partire dalle 18:00. La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti, prenota QUI il tuo posto!

Read More

Aperitivo [ing.tonic] – Incontri ravvicinati del 4° tipo. Appuntamento nel Metaverso

Le nuove tecnologie immersive rivoluzioneranno le interazioni umane e le comunicazioni in un futuro non così lontano. Quali sono le sfide da superare per arrivarci? Vieni a scoprirlo il 10 ottobre con Federica Battisti, professoressa di Digital and interactive multimedia del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e Sara Baldoni, ricercatrice del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova. COME FUNZIONA? Ti aspettiamo il 10 ottobre all’Aperture Cocktail Bar a partire dalle 18:15. La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti – i primi 40 registrati (su eventbrite) che si presentano al bar riceveranno un buono consumazione offerto [Ing. Tonic] Tutto quello che avreste voluto sapere su AI e robotica e non avete mai osato chiedere… all’ora dell’aperitivo Il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione organizza quattro appuntamenti “fuori sede”, per fare quattro chiacchiere al bar su argomenti di cui “ci piacerebbe sapere di più” e per scoprire come l’ingegneria non è poi così distante da noi…

Read More

[Ing.tonic] Aperitivo e ricerca con il DEI

Alzi la mano chi non sente dire almeno una volta al dì “intelligenza artificiale” o non usa mai un qualche dispositivo elettronico nelle proprie attività quotidiane! Ma chi di noi saprebbe spiegare quanto queste tecnologie facciano già parte della nostra vita quotidiana? E come si evolverà la situazione? Per fare luce su questi argomenti, il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova vi invita a quattro incontri informali con i ricercatori che si occupano di queste tematiche. Come? Nel modo in cui si chiacchiera meglio: al bar…Per dilettarsi a parlare di quei “massimi sistemi” che però pervadono la nostra vita di tutti i giorni Si tratterà quindi di quattro chiacchierate su tematiche di cui ci sembra di intuire i meccanismi ma “sarebbe bello saperne di più e meglio”, per scoprire come l’ingegneria non sia poi così distante da noi. Come funziona? L’ingresso è gratuito! GLI APPUNTAMENTI: 16 maggio 30 maggio ore 18:30 @Aperture Cocktail Bar (mappa)Eravamo 4 robot al bar… che volevano cambiare il mondo Se le formiche si mettono d’accordo, possono spostare un elefante (Proverbio del Burkina Faso). Cosa succede se a mettersi d’accordo sono i robot? Azioni coordinate e comportamenti collettivi in grado di cambiare il mondo.Angelo Cenedese e Giulia MichielettoSCOPRI DI PIÚ 6 giugno ore 20:00 @Campo dei Girasoli (mappa)Cogito ergo robot. Assaggi di neurorobotica Cos’è la neurorobotica? È possibile guidare un robot col pensiero? E i robot sono abbastanza intelligenti per capire le intenzioni dell’essere umano? Le sfide della brain-machine interface nella vita di tutti i giorni.Luca Tonin e Francesco BettellaSCOPRI DI PIÚ 10 ottobre ore 18:30 @ Aperture Cocktail Bar (mappa)Incontri ravvicinati del 4° tipo. Appuntamento nel Metaverso Una caccia al tesoro e un gioco di costruzioni nel Metaverso: capire le sfide con cui le nuove tecnologie immersive rivoluzioneranno le interazioni umane e le comunicazioni in un futuro non così lontano!Federica Battisti e Sara BaldoniSCOPRI DI PIÚ 30 ottobre ore 18:00 @Amsterdam (mappa)Le dodici fatiche dell’elettrone. Dal gatto di Schrödinger all’intelligenza artificiale La gloriosa storia dell’elettrone (dal muovere i treni ai sistemi di intelligenza artificiale), la trasformazione sociale che ha prodotto, il cambiamento del mondo ad opera della fisica quantistica e impatto sociale ed economico delle nuove tecnologie.Matteo Meneghini e Gaudenzio MeneghessoSCOPRI DI PIÚ

Read More