Se si dovesse mettere un hashtag ai contenuti della ricerca ingegneristica, e in modo particolare dell’ingegneria dell’informazione, non si penserebbe come prima cosa ad #arte, #cultura, #storia e simili… e si sbaglierebbe di grosso.
La cultura ingegneristica, infatti, affonda le sue radici nella Storia con la S maiuscola e l’oggetto dello studio dell’ingegneria dell’informazione trova applicazioni innovative, e fondamentali, anche in ambito umanistico, artistico, musicale ecc.
Lo sapevate, per esempio, che Calvino, nella sua lezione americana sulla leggerezza, citava i bit ed era enormemente affascinato dalla loro “inconsistenza”? Scriveva: “Le macchine di ferro ci sono sempre, ma obbediscono ai bits senza peso”. Oppure: vi siete mai domandati in che modo la tecnologia possa influenzare la politica e gli eventi storici? Come l’intelligenza artificiale possa contribuire alla salvaguardia del patrimonio artistico, culturale, musicale? O addirittura, come ben sappiamo, generare arte, letteratura e altro?
“La Natura non fa salti” scriveva Galileo, e in questo senso anche la produzione intellettuale in ambito scientifico-tecnologico è fortemente interconnessa con i fatti della Storia e della cultura e a sua volta li influenza.
Ecco la playlist di contenuti:
Dalla Leggerezza di Calvino
Il transistor ci ha cambiato la vita
Sulla luna con il microchip
Dall’intuizione di un trend al boom dell’elettronica
Piccolo è bello: la legge di Moore
L’automazione industriale negli ultimi 30 anni
Dalla medicina dell’Ottocento alle neuroimmagini
Quanto è lungo un metro? Unità di lunghezza nella Storia
Cosa sono gli standard musicali?
Storia della registrazione sonora
Da quando si registra la voce?
Il restauro delle installazioni artistiche analogiche
Intelligenza artificiale generativa: quando il computer diventa un artista
Intelligenza artificiale: cos’è e da dove viene